I prestiti 24 ore hanno un meccanismo di funzionamento abbastanza simile a quello dei prestiti tradizionali e standard, benché si tratti di per l’appunto di piccoli prestiti, ovvero soluzioni di credito che permettono di ottenere solamente dei piccoli importi. Anche il prestito 24 ore prevede un piano di rientro tramite il versamento di rate mensili con pagamento di un bollettino postale o bancario. Come per tutti i prestiti, anche nel caso dei finanziamenti 24 ore è possibile optare per l’estinzione anticipata.
L’estinzione anticipata è una formula che permette al debitore di un prestito di rimborsare all’ente erogante tutto il capitale residuo, oltre gli interessi maturati fino a quel momento. È importante tuttavia stare bene attenti quando si richiede l’estinzione anticipata di un prestito. Bisogna considerare la reale convenienza del rimborso prima di farne richiesta per capire se conviene procedere con l’estinzione anticipata del prestito oppure rimborsarlo rispettando i tempi di ammortamento previsti in fase di contrattazione.
Estinzione anticipata di un prestito: funzionamento
L’estinzione anticipata di un prestito è una formula dal funzionamento abbastanza semplice. Tramite l’estinzione anticipata è possibile estinguere in modo anticipato il denaro ricevuto in prestito tramite un finanziamento prima della scadenza. I motivi principali per cui si richiede l’estinzione anticipata di un prestito riguardano la possibilità di economica di provvedere all’estinzione in modo anticipato rispetto alla durata normale del piano di rientro del prestito e se si ha l’intenzione di unire due o più prestiti attraverso la richiesta di un prestito per consolidamento.
Prima di chiudere in anticipo il finanziamento, occorre considerare anche il prospetto per comprendere a che punto si trova il nostro piano di rimborso del prestito. Se ad esempio abbiamo appena iniziato a rimborsare il prestito, può essere più conveniente per noi optare per l’estinzione anticipata prima della scadenza del piano di rientro della liquidità che abbiamo ottenuto. In questo modo abbiamo la possibilità di godere di un buon risparmio sia sugli interessi da versare che anche sulla quota capitale che occorre versare a favore del creditore.
Se invece abbiamo quasi concluso il rimborso del nostro finanziamento, l’estinzione anticipata potrebbe essere poco conveniente, dato che occorrerebbe pagare al creditore tutte le penali di estinzione anticipata che sono previste in base alla singola politica di credito adottata da ogni creditore. Per fare richiesta dell’ estinzione anticipata di un prestito occorre compilare un apposito modulo e farne richiesta al creditore.
Come calcolare l’estinzione anticipata di un prestito
Prima di fare richiesta dell’estinzione anticipata di un prestito, è opportuno effettuare un calcolo della stessa in modo preventivo per accertarti che si tratti di un’operazione realmente conveniente per le tue tasche. Il calcolo dell’estinzione anticipata di un prestito deve tenere conto di due aspetti principali, vale a dire la durata residua del prestito e il debito residuo, ovvero la liquidità che dobbiamo ancora rimborsare alla banca erogante.
È possibile ottenere fino a 2500€ di rimborso, ma la somma può variare in base alla durata residua del prestito che abbiamo contratto. Più risulta elevato il numero delle rate che occorre rimborsare al creditore, più sarà elevato il rimborso che è possibile ottenere. Al contrario, se siamo più prossimi al termine del piano di rientro del finanziamento, sarà minore anche il rimborso che otterremmo.
Costi che i creditori dovrebbero restituire
Quando optiamo per l’estinzione anticipata di un prestito 24 ore, i creditori devono provvedere a rendere al debitore il rimborso. Si tratta di tutti quei costi che le banche e le finanziarie eroganti devono rimborsare al consumatore, ovvero al debitore nel caso della richiesta dell’estinzione anticipata di un debito. Tra questi costi troviamo:
- premi assicurativi;
- commissioni;
- recurring;
- interessi;
- spese di intermediazione e di istruttoria;
- costi upfront, ovvero le commissioni di istruttoria e di intermediazione.