Durante il corso della vita, può succedere spesso di trovarsi in una situazione economica complessa o di vivere un periodo complicato e difficile dal punto di vista economico. Potremmo necessitare di una liquidità extra per la riparazione o la sostituzione di un elettrodomestico oppure per affrontare delle spese impreviste che non avevamo tenuto in conto nel nostro bilancio economico mensile. Ecco perché oggi i creditori si impegnano a fornire a tutti i propri clienti delle soluzioni di credito che sono pensate appositamente per soddisfare le esigenze di ogni tipologia di richiedente.
Vista l’odierna situazione economica particolare, i difficili bilanci personali e delle famiglie, talvolta l’accesso al credito può essere negato da banche e istituti finanziari. Per affrontare una spesa imprevista abbiamo bisogno di una certa liquidità, di cui talvolta non disponiamo, motivo per cui facciamo richiesta di un prestito per l’accesso al credito. Oggi, visto anche un forte sviluppo del web 3.0 in diversi ambiti della vita quotidiana, le finanziarie propongono dei prestiti da richiedere e ottenere direttamente on-line.
Occorre compilare un apposito modulo disponibile sul sito web della banca o della finanziaria che ci interessa, indicando la somma di denaro di cui abbiamo bisogno e la durata del piano di ammortamento. Un sistema informatico effettuerà un calcolo automatico del numero e dell’importo delle rate mensili, oltre che specificare il tasso di interesse applicato, ovvero il Tan e il Taeg. La caratteristica dei prestiti da richiedere on-line riguarda i tempi di attesa spesso ridotti, talvolta anche sole 24 ore, entro i quali si riceverà una risposta con l’esito della nostra richiesta.
Come fare richiesta di un prestito veloce online
La richiesta di un prestito online è molto più snella e rapida rispetto a quella di un prestito avanzata presso una banca o una finanziaria fisica. Ogni gruppo bancario prevede dei criteri specifici per la valutazione delle diverse richieste di prestito. Occorre quindi rispettare degli specifici parametri e dimostrare il possesso di documenti necessari per l’accesso al credito, specialmente quelli di tipo economico.
Il primo passo da fare per la richiesta di un prestito online consiste nel richiedere un preventivo, specificando la società finanziaria alla quale si intende richiederlo e la somma di denaro di cui si ha bisogno, oltre che la durata del piano di rientro del prestito. Più la somma di denaro richiesta dal debitore è elevata, più naturalmente la durata del piano di rimborso si dilaterà, comportando quindi un numero maggiore di rate mensili da rimborsare nel corso del tempo.
Molti istituti di credito permettono la richiesta di preventivi direttamente online, inserendo alcuni dati, tra cui la somma di cui si ha bisogno e la durata del piano di rientro del prestito. L’importo della rata mensile verrà calcolato tenendo in considerazione le due principali variabili del tasso di interesse, ovvero il Tan, il tasso annuo nominale, e il Taeg, il tasso annuo effettivo globale. Nel dettaglio, quest’ultimo rappresenta l’insieme delle spese e dei costi che sono relativi alla richiesta di un prestito personale. Queste spese possono riguardare la gestione della pratica, ma anche la gestione delle eventuali polizze di assicurazione che possono essere richieste dai creditori in alcune situazioni particolari, ad esempio nel caso in cui i richiedenti superino i 75 anni di età.
Quale documentazione presentare
Se fai richiesta di un prestito online, devi presentare una serie di documenti che riguardano la tua persona e la tua condizione economica. La documentazione fiscale riguarda i dati personali del debitore, vale a dire il documento di riconoscimento in corso di validità e il codice fiscale, mentre ai cittadini dell’Unione Europea è richiesto anche il certificato di residenza.
Per quanto riguarda invece la documentazione di tipo economico, questa varia in base all’impiego di ogni soggetto richiedente. I lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato devono presentare le ultime due buste paga e la certificazione unica, i lavoratori autonomi devono mostrare l’ultimo CUD e il modello F24, mentre i pensionati devono presentare il cedolino della pensione. Le informazioni qui contenute non sono state sufficienti? Puoi sempre dare un’occhiata al sito qui sotto: